Leo Horbach (it): Unterschied zwischen den Versionen
Keine Bearbeitungszusammenfassung |
Keine Bearbeitungszusammenfassung |
||
| Zeile 21: | Zeile 21: | ||
Con la pietra come punto di partenza per le sue opere bidimensionali e tridimensionali, Leo Horbach crea una "realtà (ir)reale pietrificata", che è narrativa, sensuale, aneddotica, a volte surreale o metafisica. All'estero partecipa regolarmente a simposi in cui nascono sculture monumentali in marmo (Germania, Austria, Italia, Svizzera). L'ispirazione che trae dall'uomo, dalla mitologia, dal mondo delle saghe e leggende o dal soprannaturale viene elaborata nelle sue sculture e iGraphics. La pietra lo affascina ed è la sua grande passione. | Con la pietra come punto di partenza per le sue opere bidimensionali e tridimensionali, Leo Horbach crea una "realtà (ir)reale pietrificata", che è narrativa, sensuale, aneddotica, a volte surreale o metafisica. All'estero partecipa regolarmente a simposi in cui nascono sculture monumentali in marmo (Germania, Austria, Italia, Svizzera). L'ispirazione che trae dall'uomo, dalla mitologia, dal mondo delle saghe e leggende o dal soprannaturale viene elaborata nelle sue sculture e iGraphics. La pietra lo affascina ed è la sua grande passione. | ||
===== Opere ===== | ===== Opere ===== | ||
* Kimono - Leda e il cigno | * [[Kimono - Leda e il cigno]] | ||
* Together Alone | * [[Together Alone]] | ||
* Desiderio di libertà - Longing to Freedom | * [[Desiderio di libertà - Longing to Freedom]] | ||
* La fuga di Anna Maria da Dammerscheid | * [[La fuga di Anna Maria da Dammerscheid]] | ||
* They shoot horses, don’t they? | * [[They shoot horses, don’t they?]] | ||
Aktuelle Version vom 8. Oktober 2024, 20:48 Uhr
Leo Horbach
| Informazioni sull'artista | |
|---|---|
 | |
| Artista | Leo Horbach |
| Città natale | Landgraaf (NL) |
| Paese | Paesi Bassi |
| Presenza su internet | www.leohorbach.nl |
Breve curriculum dell’artista
Leo Horbach (1951) ha studiato all'Accademia di Belle Arti (precedentemente: Accademia Comunale per le Arti Applicate) di Maastricht. Vive e lavora a Landgraaf. Dagli anni '80 lavora in discipline molto diverse: disegno, pittura, ceramica, bronzo, pietra, design applicato, arte digitale e design di mobili. Con la pietra come punto di partenza per le sue opere bidimensionali e tridimensionali, Leo Horbach crea una "realtà (ir)reale pietrificata", che è narrativa, sensuale, aneddotica, a volte surreale o metafisica. All'estero partecipa regolarmente a simposi in cui nascono sculture monumentali in marmo (Germania, Austria, Italia, Svizzera). L'ispirazione che trae dall'uomo, dalla mitologia, dal mondo delle saghe e leggende o dal soprannaturale viene elaborata nelle sue sculture e iGraphics. La pietra lo affascina ed è la sua grande passione.
